Aranova è una delle 4000 fattorie che lavora per la Centrale del latte di Roma. Qui vengono allevate le mucche della razza delle frisone, di origine olandese. La particolarità di queste mucche è che producono molto più latte delle altre. Le mucche possono avere un parto singolo o gemellare, Dopo aver partorito le mucche  mangiano la placenta per riacquistare le vitamine perdute durante la gravidanza.

I vitellini appena nati rimangono con la madre per un paio di giorni e poi vengono portati in  gabbiotti, separati l’uno dall’altro altrimenti c’è  il rischio che, attraverso la saliva, si trasmettano le malattie. Qui restano per tre mesi, dove vengono allattati con dei biberon, e successivamente portati nelle stanze di svezzamento. Diventati grandi, nelle stalle di allevamento,  vengono separati i maschi dalle femmine e, a queste viene applicato alla caviglia, un contapassi che è collegato direttamente ad un  computer in tal modo se c’è  un problema se ne viene subito a conoscenza e si fa intervenire il veterinario. 

Arrivato il momento della mungitura  un  incaricato, dopo aver lavato le mammelle, vi  attacca  la macchina  mungitrice. Da lì il latte va a finire in una cisterna contenente 146 l, dove dalla temperatura di 38° viene portato a 4°, per eliminare i batteri. Il latte viene trasferito in  camion termici e portato alla centrale del latte, sorta nel 1929 e resa pubblica nel ’36, dove un impiegato ne esamina un campione. Se il latte viene accettato, viene messo nei silos, che contengono 110 mila l  di latte. Il latte poi viene sottoposto a delle fasi di lavorazione: sterilizzazione, pastorizzazione, degasificazione e omogeneizzazione, fasi che servono ad eliminare i batteri patologici, dannosi alla salute. Queste lavorazioni portano il latte ad una temperatura di 77° senza fargli perdere caratteristiche nutrizionali. Poi viene omogeneizzato a 20°. La degasificazione leva i cattivi odori. Le bottiglie,  prima sono pistoncini, poi con il calore vengono dilatati e con un getto gelato prendono la forma. Infine vengono sterilizzate, riempite ed etichettate.

Il latte è un alimento completo dal punto di vista alimentare, perché possiede tutti i principali nutrienti in giusto equilibrio: proteine, vitamine, sali minerali, grassi e soprattutto  calcio.