La Grande
Guerra Personaggi principali
Oreste
Jacovacci (Alberto Sordi) Ambientato
durante la prima Guerra Mondiale, il film narra la storia di due soldati
diventati molto amici, Oreste Jacovacci (romano) e Giovanni Busacca
(ex-carcerato milanese), che tentano a ogni costo di evitare i grandi
pericoli della guerra ma vengono arruolati contro il loro volere. Arrivati
fanno la conoscenza del loro nuovo comandante: il tenente Gallina. In
seguito ad uno scherzo di cattivo gusto la camerata viene messa in
consegna ma nessuno, escluso Jacovacci, rispetta l’ordine; tutti i
soldati si radunano sotto al balcone della stanza dove alloggia
Costantina, la prostituta di cui poi Giovanni si innamora. Passano
i giorni e il battaglione è chiamato in trincea dove si combatte per la
conquista di un ponte, indispensabile per fermare l’avanzata austriaca.
Sfortunatamente il ponte viene distrutto e, dopo la momentanea ritirata
delle truppe nemiche, gli Italiani improvvisano un ponte fatto di barche
di legno. Nel
frattempo Jacovacci e Busacca vengono mandati a portare i nuovi ordini ad
una base vicina ma disobbedendo all’ordine di fare un immediato ritorno
si fermano, stanchi, a riposare in un pagliaio. La mattina dopo si
svegliano e si accorgono che la base è stata occupata dai nemici che li
catturano e li fanno fucilare per non aver rivelato loro il luogo dove
erano in corso i lavori di costruzione del ponte; i due soldati
sacrificando la propria vita si sono riscattati e hanno permesso agli
Italiani di respingere gli Austriaci Il film, di alto contenuto storico ma anche molto drammatico (a tratti anche comico), può aiutare a immaginare meglio le tristi condizioni che migliaia di soldati hanno dovuto sopportare vivendo in trincea per anni; quindi a mio avviso è un film molto bello, adatto a tutti.
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