Il
titolo del libro che propongo è “L’ARCA DI NINA”, Ed. “TEA”.
L’autrice è Anna Sartorio, nata a Torino nel 1968, è giornalista e
madre di due bambine, la seconda delle quali è Nina.
La storia ha per protagonista proprio la piccola Nina che, nata il 16
giugno 2000, viene al mondo alla 26^ settimana di gestazione; pesa 700
grammi ed è immediatamente ricoverata al reparto di terapia intensiva
neonatale. L’incubatrice, dove la piccola è tenuta in vita da varie
apparecchiature che le permettono di sopravvivere, diventa la sua
“arca”, dove per 70 giorni lotta per la vita.
Questo racconto è incentrato sull’esperienza di una madre disperata,
che vede ogni giorno la sua fragile bambina attaccata ad un sondino che
collega i suoi polmoni ad un apparecchio per la ventilazione senza il
quale non è in grado di respirare. Nina arriverà ad avere 100 infarti al
giorno, durante i quali diviene interamente blu, ed in quei momenti la
madre la incita, senza perdere la speranza di tornare a vivere ed ottenere
il “permesso alla vita”.
Il libro mi è molto piaciuto per il linguaggio della scrittrice, vero e
quotidiano, ma soprattutto per il suo dramma, grazie al quale, credo di
avere, in parte, capito l’importanza della vita che, per alcuni, è
difficile perfino iniziare.
|

|